Revisione delle botti irroratrici ed atomizzatori
Gli utilizzatori professionali di atomizzatori agricoli sono tenuti ad effettuare la manutenzione e la periodica regolazione delle attrezzature in quanto la direttiva 2009/128/CE, relativa all’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ha reso obbligatorio il controllo funzionale delle attrezzature per la distribuzione dei prodotti fitosanitari in uso.
A livello nazionale, la regione del Veneto, con DGR n. 1158 del 26/07/2011 ha provveduto a dettare disposizioni per l’organizzazione del Servizio di controllo, che viene effettuato tramite Centri Prova – CP autorizzati.
Sottoporre la propria macchina irroratrice al controllo funzionale, in realtà, non è solo un obbligo previsto dalla normativa comunitaria e nazionale, ma è un atto necessario per mantenere inalterato il suo stato di efficienza. In altre termini, se l’irroratrice funziona al meglio, la distribuzione del prodotto fitosanitario sarà ottimizzata, con evidenti ricadute economiche: di conseguenza, non si spreca prodotto e, dal punto di vista ambientale, si impatta di meno su suolo, corpi idrici ed atmosfera.
Agriforest si occupa personalmente dei propri clienti, garantendo degli incontri mirati per mettere in regola il controllo funzionale delle macchine arrigatrici ed atomizzatori.
Il metodo di Agriforest è il seguente: una volta registrato il numero di prenotazione (vale come revisione temporanea), al cliente verrà segnalato l'incontro più prossimo e, soprattutto, più vicino alla sede del cliente, permettendogli di percorrere minor strada possibile per raggiungere il luogo concordato per la revisione.
Nello specifico, durante la revisione, verranno eseguite le seguenti azioni:
1) la regolazione, che significa utilizzare il corretto volume di miscela da distribuire a seconda del trattamento da effettuare, in modo da garantirne la completa efficacia e il minimo rischio per l’ambiente.
2) la manutenzione, ovvero si misura l’efficienza e la sicurezza della macchina con sostituzione delle parti usurate e la pulizia delle parti più delicate.
Le ispezioni per la verifica degli obblighi di manutanzione e regolazioni periodiche, è stabilito in un intervallo di 5 anni sino al 2020 e di 3 anni dopo il 2020.
Coloro che non hanno ancora effettuato la revisione, non potranno utilizzare l’attrezzatura, pena sanzioni che vanno dai 500 euro fino a 2 mila euro.
Oltre all'obbligo sopra citato di mettersi in regola, va detto come sia indispensabile procedere con questi controlli. Durante l'inverno, infatti, la maggior parte delle irroratrici sono ferme e prima di riutilizzarli in campo, conviene sottoporle alla verifica, in modo rapido e nel migliore dei modi.